Accettate dall´Amministrazione molte delle richieste delle organizzazioni sindacali
Nell´incontro odierno, l´ultimo sull´ ipotesi di Contratto Collettivo Nazionale Integrativo concernente le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie del personale docente, educativo ed ATA per l´anno scolastico 2019/20 alla presenza del capo dipartimento dott.ssa Carmela Palumbo e del dott. Antimo Ponticiello, si è conclusa la contrattazione arrivando ad un accordo condiviso fra amministrazione e OO.SS., sui vari nodi e richieste avanzate nel corso dei vari incontri.
Ecco le principali novità:
– tutto il contratto riprende il precedente già stipulato nel 2014/15, cioè prima dell´approvazione della legge 107;
– ha validità triennale per la normativa, fermo restando la riapertura dello stesso qualora si presentassero nuovi problemi (naturalmente sottinteso che le domande comunque potranno essere presentate ogni anno);
– per la nostra richiesta di consentire l´assegnazione provvisoria ai docenti FIT l´amministrazione ritiene che sia rischioso e non accettabile in quanto i docenti non hanno neanche la titolarità;
– viene confermata la possibilità di ottenere l´ assegnazione provvisoria per il “sostegno” anche per i docenti di ruolo senza titolo di specializzazione, ma fuori provincia.
Ciò al fine di agevolare i rientri degli “esiliati” o “esodati”.
Questi docenti dovranno allegare l´autocertificazione per l´anno o gli anni scolastici in cui hanno insegnato sul sostegno;
– per i licei musicali, cioè l´art. 6Bis del contratto, viene confermato limitatamente all´anno scolastico 2019/20; per gli anni scolastici 2020/21 e 2021/22 le assegnazioni provvisorie per i posti di insegnamenti specifici avverranno secondo le regole generali dell´allegato 1 del presente CCNI, cioè secondo le regole generali per tutti gli altri docenti.